Ricerca effettuata presso Università per valutare la resistenza di un ponte definitivo a 3 elementi stampati con resina DWS rispetto a quello fresato.

Riassunto

Lo scopo della ricerca è di valutare la resistenza alla frattura di protesi dentali fisse (FDP) a tre elementi in composito, polimeri ad alta densità (HDP), composito fibrorinforzato (FRC) e metallo-ceramica (MC), utilizzando diverse metdologie.

Materiali e metodi

È stato preparato un modello tipodontico per ricevere un ponte ( FDP )  a tre elementi in sostituzione di un secondo premolare mascellare mancante.

Il modello è stato scansionato digitalmente con uno scanner intraorale (Trios3, 3Shape, Danimarca).

Sono stati fabbricati in totale 60 FDP, suddivisi in quattro gruppi da 15 in base ai materiali e al metodo di fabbricazione:

  • metodo sottrattivo: è stato utilizzato per i gruppi FRC (Trilor, Bioloren, Italia) e HDP (Ambarino, Creamed, Germania); il gruppo HDP era monolitico, mentre il gruppo FRC è stato stratificato con un nanocomposito (G-aenial Sculpt, GC).
  • metodo additivo: è stato utilizzato per il nanocomposito stampato in 3D (3DP) (Irix Max, DWS, Italia) e per l’infrastruttura in Cr-Co (polvere Starbond CoS 30) dei gruppi MC.

Successivamente i ponti definitivi sono stati montati su modelli stampati con la tecnologia stereolitografica (SLA) e sottoposti a prove di carico termomeccanico e di frattura.

I dati relativi al carico massimo (N) alla frattura sono stati poi analizzati statisticamente con l’analisi della varianza a una via (ANOVA) seguita dal test post hoc di Games-Howell (α = 0,05).

Risultati

Il gruppo MC, rispetto agli altri gruppi, ha riportato la maggiore resistenza alla frattura con una differenza statisticamente significativa (2390,87 ± 166,28 N).

Tra i gruppi 3DP e HDP non è stata rilevata alcuna significatività (rispettivamente 1360,20 ± 148,15 N e 1312,27 ± 64,40 N).

Il gruppo FRC ha mostrato il valore più basso (839,07 ± 54,30 N).

La maggiore frequenza di cedimenti non riparabili è stata osservata nei gruppi MC e FRC, mentre per i gruppi HDP e 3DP hanno registrato un’elevata frequenza di cedimenti riparabili.

Significato clinico

I materiali a base di composito stampati e fresati in 3D potrebbero offrire una soluzione adeguata per la fabbricazione di FPD.

Conclusioni 

Gli FPD a tre unità realizzati come il composito 3DP e gli HDP, hanno mostrato una migliore resistenza alla frattura rispetto agli FPD stratificati CAD/CAM FRC, dove la scheggiatura era il guasto più comune.

I materiali a base di compositi stampati e fresati in 3D potrebbero offrire una soluzione adeguata per la fabbricazione degli FDP.

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