Impennata turismo dentale, 200.000 italiani all’estero

I pazienti soffrono la crisi economica e per cercare di risparmiare vanno all’estero per le cure dentali.

Un fenomeno sempre più diffuso anche grazie ai social, molte cliniche private si sono trasformate in tour operator che offrono pacchetti viaggio per curarsi i denti.

Lo segnalano gli esperti al 23° Congresso Nazionale della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIdP).

È l’Albania, la meta più gettonata per il turismo dentale, seguita da Croazia, Romania e Turchia.

Un caso su tre al rientro in Italia serve intervenire di nuovo per rimediare a errori odontoiatrici o eventi avversi che compaiono dopo 3-6 mesi.

Per ridurre i rischi e le spese, sono necessarie diagnosi precoce, protocolli precisi e terapie di qualità.

Secondo il ranking internazionale, l’Italia si classifica nella top ten dei Paesi coi migliori esperti in terapie parodontali.

Dagli studi si evince che il 36% degli italiani sarebbe disposto ad andare oltre confine per protesi, impianti e terapie parodontali.

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